Cos’è l’idrocolonterapia

Questa è una delle domande che ci si potrebbe porre quando si parla di idrocolonterapia, trattamento particolare il cui obiettivo è quello di offrire ai pazienti la possibilità di stare bene.

Scopriamo ora in cosa consiste questa tipologia di trattamento e tutte le informazioni che permettono di ottenere un risultato finale perfetto sotto ogni punto di vista.

In cosa consiste questo trattamento

L’idrocolonterapia è un trattamento che ha un obiettivo molto semplice, ovvero quello di offrire al paziente la possibilità di avere il retto e gli intestini completamente puliti.

In alcune occasioni, infatti, potrebbe accadere che una persona non riesca a espellere completamente i suoi bisogni fisiologici, ritrovandosi quindi con una condizione di salute tutt’altro che ottimale.

Il gonfiore allo stomaco, un inizio di stitichezza e altre situazioni similari possono causare una sensazione di malessere costante che peggiora con lo scorrere del tempo.

Ecco quindi che occorre necessariamente prendere in considerazione la possibilità di sottoporsi a questo intervento.

A cosa serve tale trattamento

L’obiettivo finale di questo trattamento è molto semplice da analizzare, ovvero il suddetto viene effettuato per offrire al paziente la possibilità di rimuovere tutte le diverse sostanze che possono causare una sorta di blocco e ostruzione.

In alcune circostanze accade infatti che una persona, a causa delle feci dure che non vengono espulse, si ritrovi a dover combattere con una serie di problematiche intestinali, quindi a non riuscire a rimuovere le sostanze di scarto presenti nel suo corpo.

Con questo trattamento, il cui obiettivo è quello di ammorbidire i bisogni fisiologici, si ha la concreta occasione di rimuovere tutte le diverse sostanze di scarto, facendole diventare morbide e scomponendole.

Grazie a tale procedura, quindi, è possibile ottenere un buon risultato, ovvero evitare che la sensazione di malessere possa essere tutt’altro che presente.

Come viene svolto il trattamento

Questo trattamento viene svolto con una sonda che viene inserita nel retto del paziente.

Da essa viene espulso un getto d’acqua a temperatura variabile e con un certo livello di pressione, rendendo quindi l’acqua un elemento fondamentale per l’eliminazione delle sostanze presenti nel canale.

Ovviamente il trattamento ha una durata variabile che dipende dalla quantità di sostanze presenti nel suddetto tratto, quindi occorre necessariamente svolgere dei controlli specifici prima di procedere.

Inoltre occorre precisare come tale tipologia di operazione debba essere svolta con estrema cura e da un medico specializzato nell’idrocolonterapia per evitare di arrecare dei danni ai tratti interni del paziente.

L’operazione di pulizia, generalmente, ha una durata di circa quaranta minuti, che potrebbe essere inferiore o superiore proprio in base alla quantità di sostanze che devono essere rimosse.

Cosa accade dopo la procedura

Al termine del lavaggio intestinale, così come viene chiamato questo tipo di intervento, il paziente potrà sentirsi come maggiormente libero e allo stesso tempo la pancia verrà sgonfiata.

Inoltre è importante precisare anche come pure l’espulsione dei diversi elementi di rifiuto, ovvero le feci, avvenga in modo meno complicato del previsto, quindi eventuali periodi di stitichezza verranno prevenuti.

Ecco a cosa serve questa procedura e come la suddetta viene svolta per far tornare a stare bene un paziente.